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Titoli pubblici (articolo 43).
In considerazione delle maggiori esigenze di finanziamento originate dalla crisi economica in atto, non si applica fino al 31 dicembre 2008 il limite massimo di emissione di titoli pubblici stabilito dalla legge di bilancio 2008. Previsti, anche, ulteriori margini di flessibilità gestionale di bilancio, consentendo compensazioni tra alcuni fondi di riserva iscritti nello stato di previsione del ministero dell'Economia.
Trasporto ferroviario (articolo 27).
Differito al 30 giugno 2009 il termine di conclusione dell'indagine conoscitiva del ministero dei Trasporti per individuare il perimetro dei servizi di utilità sociale.
Trasporto marittimo (articolo 26).
Al fine di completare la liberalizzazione del settore del cabotaggio marittimo, prorogate al 31 dicembre 2009 tutte le convenzioni attualmente in vigore, nei limiti degli stanziamenti di bilancio in essere.
Trasporto pubblico locale (articolo 27, comma 1-bis).
Entro 45 giorni dall'entrata in vigore della presente legge dovrà emanarsi un decreto, targato Economia e Infrastrutture e Trasporti, con il compito di ripartire le quote del fondo per gli investimenti di Ferrovie dello Stato S.p.a. (che ha una dotazione per il 2009 di 960 milioni di euro), da destinare, anche, all'acquisto di nuovo materiale rotabile per il trasporto pubblico regionale e locale.
Trattamento accessorio pubblico impiego (articolo 7-bis).
Da definire, entro il 31 luglio 2009, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, sentiti i sindacati, valorizzando, tra l'alto, la qualità del servizio reso e il contributo personal dato alla realizzazione degli obiettivi dell'ufficio.
Unione comuni (articolo 3, comma 1-ter).
Per snellire funzioni e strutture, prevista la possibilità per ciascuna amministrazione comunale di aderire a un'unica forma associativa per gestire il medesimo servizio.
Validità graduatorie concorsi pubblici (articolo 5).
Per risparmiare su tempi e costi di una nuova procedura concorsuale, viene prorogata al 1° gennaio 2010 la validità delle graduatorie per le assunzioni a tempo indeterminato approvate successivamente al 1° gennaio 1999, ma solo di quelle relative alle amministrazioni pubbliche soggette a limiti di assunzioni.
Vittime del dovere (articolo 10, comma 2-bis).
Previsto il mantenimento in bilancio, per essere utilizzate nell'esercizio successivo, delle somme stanziate per le vittime del dovere e della criminalità organizzata.
